L’olio di oliva è caro, ma, con alcuni accorgimenti, alla fine è il più economico, redditizio e inoltre salutare. Vi consiglio di riempire sempre la friggitrice con olio extra vergine di oliva. Esso può arrivare a temperature da 160° a 190° ed è molto difficile che bruci. Quindi l’olio della frittura non è necessario buttarlo, ma si può conservarlo. Quali sono le cose importanti per averne cura? Friggere gli alimenti alla loro esatta temperatura e mantenere pulita la friggitrice.
Friggitrice che contiene solo olio: gli alimenti impanati (con pan grattato o uovo) lasciano residui sul fondo. Questi sedimenti si inzuppano talmente di olio che se li lasciate per molti giorni, al momento di pulire la friggitrice perderete gran parte dell’olio. Se fate molte fritti che contengono impanature è bene pulire la friggitrice una o due volte la settimana. Svuotate la friggitrice scolando l’olio. Pulitela con acqua calda, sapone e ammoniaca. Dopo averla ben risciacquata, rimettete l’olio e aggiungetene del nuovo.
Friggitrice che contiene olio misto ad acqua: nel togliere i residui con l’acqua, (è bene farlo dopo ogni frittura di cibi impanati), svuotarla dall’acqua con cui si sono raccolti i residui e prima di utilizzare di nuovo la friggitrice mettervi della acqua pulita con un pugno di sale grosso, in questo modo l’acqua sarà sempre pulita. L’ho sperimentato: è il modo migliore per risparmiare olio.
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